Da ottobre 2016 a maggio 2017 prende il via "Agorà", il nuovo progetto teatrale promosso e sostenuto dall'Unione Reno Galliera, l'unione di più comuni della città metropolitana di Bologna, con la direzione artistica di Elena Di Gioia.
Agorà è il nuovo progetto teatrale promosso dall’Unione Reno Galliera, l’unione di più comuni della città metropolitana di Bologna, basato su una modalità del fare cultura che pone al centro la condivisione e la collaborazione tra gli artisti e la comunità e che valorizza la grande ricchezza presente nei comun interessati, piazza della cultura e del teatro.
Agorà disegna una mappa ideale e concreta della “piazza”, che va al cuore del teatro e delle comunità e si compone di spettacoli e azioni speciali realizzate con artisti, associazioni e cittadini ‘fuori dai teatri’ con la direzione artistica di Elena Di Gioia.
Da ottobre 2016 a maggio 2017, a queste azioni si affiancano, in un processo di reciproca valorizzazione, rassegne consolidate e nuove tra cui Sguardi con la direzione artistica di Francesca Mazza – associazione Tra un atto e l’altro (Castel Maggiore e Argelato), Atti Sonori con la direzione artistica di Giambattista Giocoli – associazione Perséphone (Castello d’Argile), il progetto trasversale ai comuni Shakespeare. Delle Storie, e la stagione teatrale del Teatro Zeppilli (Pieve di Cento) – associazione Liberty.
Agorà, in collaborazione attiva con associazioni e vari soggetti culturali del territorio, opera nella direzione di rafforzare il legame tra il Teatro, con artisti tra i protagonisti della scena contemporanea, e la comunità valorizzando le persone e le storie che racchiude, in uno straordinario percorso nei comuni dell’Unione Reno Galliera, attraverso teatri, biblioteche, musei, centri culturali e altri spazi: al centro del progetto vi è l’idea di un teatro diffuso per un coinvolgimento attivo dei cittadini e delle cittadine, attuando forme innovative di avvicinamento del pubblico.
Il progetto dell’Unione si svolge, infatti, sia nei teatri - Teatro Biagi D’Antona a Castel Maggiore, Teatro Comunale di Argelato, Teatro La Casa del Popolo a Castello d’Argile, Teatro Alice Zeppilli a Pieve di Cento - sia nei luoghi culturali (biblioteche, musei, centri sociali e culturali), sia in luoghi di particolare significato e ‘inediti’ del territorio, valorizzando la trasversalità e il coinvolgimento di diverse realtà culturali e sociali.
Agorà inaugura venerdì 7 ottobre alle ore 21 con la messinscena di uno dei più famosi romanzi di avventura di tutti i tempi: Il giro del mondo in 80 giorni di Sotterraneo, primo appuntamento della stagione, presso il Museo della Civiltà Contadina (San Marino di Bentivoglio/BO).
Agorà di fatto si compone in:
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Progetti speciali, direzione artistica di Elena Di Gioia tra cui:
- Il giro del mondo in 80 giorni con la compagnia Sotterraneo, suddiviso in due episodi realizzati con la partecipazione musicale di due realtà del territorio: il gruppo rock Strange Fruit/Musicalia, scuola di musica di Castel Maggiore e Migranti di oggi progetto musicale condotto da Guido Sodo con rifugiati e richiedenti asilo accolti nelle strutture di accoglienza dell’Unione Reno Galliera e del Distretto Pianura Est;
- Progetto Over 60 della coreografa Silvia Gribaudi. Laboratorio aperto a donne over 60 anni con performance finale condivisa con il pubblico e un originale percorso di scrittura e incontri. -
Shakespeare. Delle Storie, direzione artistica di Elena Di Gioia
Rassegna di spettacoli, incontri, laboratori dedicata a William Shakespeare in occasione del 400° anniversario della scomparsa dell’autore con artisti protagonisti della scena contemporanea: Oscar De Summa (Riccardo III e le regine), Le Belle Bandiere (Macbeth Duo), Punta Corsara (Hamlet Travestie) e Teatrino Giullare (Cercando Romeo e Giulietta). La rassegna attraversa i teatri, biblioteche e luoghi dell’Unione Reno Galliera. Nell’ambito della rassegna, le Biblioteche dell’Unione Reno Galliera propongono per il pubblico un percorso bibliografico di letture e approfondimenti e all’Istituto I.I.S.S. Keynes di Castel Maggiore si tiene il laboratorio teatrale di Teatrino Giullare su Romeo e Giulietta e Teatro in classe a cura di Altre Velocità. -
Stagione Sguardi in collaborazione con ATER, direzione artistica Francesca Mazza
La quattordicesima stagione di Sguardi è dedicata all’amore e agli amori, non convenzionali, appassionati, tormentati, esauriti; per i nostri simili, per la libertà. Sempre, nel segno dell’amore per il teatro. Sguardi è parte di questa storia d’amore insieme agli artisti e alle compagnie che fanno parte di questa stagione: Isabella Carloni (Viola di mare), Angela Malfitano (Piene di destino. Patti Smith), Maurizio Cardillo (Rosa Winkel), Simone Cristicchi (Mio nonno è morto in guerra), Compagnia Scimone Sframeli (Amore), I Sacchi di Sabbia/Compagnia Lombardi Tiezzi (Don Giovanni), Tida –Teatro Instabile di Aosta (Quintetto), La Brigata Bolero.
Francesca Mazza, con Sguardi, cerca un’emozione teatrale nel senso etimologico del termine: spostare lo sguardo fuori dalle posizioni ordinarie. È esercizio salutare, è apertura, esperienza. -
Stagione Atti Sonori, direzione artistica di Giambattista Giocoli
La proposta di Atti Sonori è identificata con il teatro musicale e i concerti. La programmazione debutta con una produzione Atti Sonori, un capolavoro del primo Novecento: la 4th Gustav Mahler, eseguita dall’Orchestra del Baraccano in una versione originale per orchestra da camera, diretta da Giambattista Giocoli. Seguiranno una lettura concerto con Paolo Nori in Tutto tranne che il liscio, accompagnato dal concerto a fiato L’usignolo, poi un gruppo che sta girando l’Europa, I Liguriani, alla riscoperta dei mondi liguri, linguaggi, culture e tradizioni. E per finire la consueta ospitalità di una compagnia di musical a cui Atti Sonori e il Teatro di Castello d’Argile offriranno residenza e ospitalità per il debutto di un nuovo progetto, Disincantate, un musical fuori dagli schemi, irriverente, insolito ed eccentrico, che divertirà il pubblico italiano così come in ogni parte del mondo dove è stato realizzato. -
Stagione Teatro Alice Zeppilli a Pieve di Cento, con la direzione artistica di Elena Di Gioia che, seguendo le parole di Roberto Roversi, ‘amico della città’ di Pieve di Cento, rintraccia un ‘vento comune’ che guida la scelta degli spettacoli e l’invito al pubblico.
Artisti che spalancheranno visioni in quello straordinario luogo di tempesta e libertà, contrasti e autenticità che il teatro può e sa essere. Fine famiglia, “commedia nera” e corrosiva dalla penna di Magdalena Barile e la compagnia Animanera; Slot machine del Teatro delle Albe, la caduta vertiginosa di un giocatore, tra luci e ombre, nell’azzardo e nell’enigmatica natura umana, Capatosta di Crest ci porta tra i fumi dello stabilimento più grande d’Europa, l’Ilva. Poi, sulle note del repertorio più famoso di Fred Buscaglione, il concerto teatrale Kriminal tango di Fanny & Alexander si diffonderà nel Teatro e, infine, una chiusura ‘corale’ della stagione, con Lettere dalla notte di Chiara Guidi insieme a cittadini e cittadine sulle parole della poetessa Nelly Sachs, tra le figure più appartate e potenti del Novecento.
L'Associazione Liberty ed Elena di Gioia hanno scelto di dare un nuovo avvio al progetto teatrale dell’Unione Reno Galliera, con una programmazione che pone al centro gli artisti e le comunità in uno straordinario percorso nei comuni dell’Unione Reno Galliera; una progettazione che rafforza la scelta dei comuni di essere Unione, un invito per i cittadini e le cittadine a intraprendere un viaggio con spettacoli e proposte importanti, scoprendo o riscoprendo anche le storie e i luoghi del nostro territorio.
Agorà si interroga anche su come rendere il Teatro un luogo presente nelle vite, componendo nuovi coinvolgimenti e partecipazioni attive, con un invito aperto a lasciarsi sorprendere da nuove modalità, visioni e punti di vista che gli artisti sapranno donare.